30/12/08

 

UNA SETTIMANA DI PIOGGIA


Bom dia a todos,

eccomi ritornare a narrarvi le vicende del Mozambico. Oggi devo informarvi che la regione di Inhambane si trova sotto scroscianti ed incessanti piogge. Una pioggia calda, al contrario di quella cui siamo abituati noi italiani. Quindi una pioggia che non placa il caldo di qui – desiderio recondito e vezzoso della vostra volontaria - ma che comunque fa un gran bene alle machamba, piccoli appezzamenti di terreno coltivate dalle donne mozambicane. In vero, la gente di Inhassoro non aspettava altro che questa pioggia: ora ogni famiglia ha la certezza che il suo campo produrrà di che vivere e qualcosa lo si potrà vendere per le strade o al mercato, raggruzzolando il denaro necessario alle spese non alimentari di una famiglia.

Tuttavia se ai campi di Inhassoro fa bene, in altre località la pioggia ha creato enormi disagi: il traffico sulla Estrada National 1 è stato interrotto già nella notte dello scorso sabato, per timore di un cedimento del ponte sul fiume Chiotine, tra le città di Morrumbene e Massinga. Il timore avanzato dalle autorità governative della regione di Inhambane si è purtroppo rivelato fondato ed il ponte è crollato nelle prime ore mattutine. Noi di Inhassoro abbiamo appreso la notizia di prima mano, perché il nostro Padre Giacinto si era messo in viaggio proprio nella notte di sabato scorso, per raggiungere la famiglia e godersi coi parenti quindici giorni di ferie. Il nostro Padre Giacinto è di Maxixe, ossia vive a sud del ponte in questione e per arrivare a casa è stato costretto a scendere dal pullman e traversare il fiume a piedi. Fortunatamente sull’altra sponda si trovavano numerosi chapa (minibus)accorsi apposta per raccogliere le persone che si trovavano in viaggio. Il crollo di quel ponte in Mozambico significa la rottura dei collegamenti fra la capitale, Maputo e il resto del paese. Soltanto oggi il collegamento stradale è stato ripristinato main questi giorni numerosi disagi sono stati causati dai danni di questa incessante pioggia ai mozambicani ed ai turisti.
Nella città di Inhambane le situazione è ancora di massima allerta, sono state evacuate mille persone dalle loro case e si è registrata anche una vittima, un bambino di dieci anni. Continua a piovere e nei negozi della città cominciano a scarseggiare i rifornimenti. Fortunatamente la riapertura dei collegamenti stradali di oggi consente che la situazioni ritorni alla normalità in breve tempo. Ma davvero, questo mio post era per dirvi dei pericoli che una cittadina – più che un paesino rurale come Inhassoro – può vivere a causa di una settimana di pioggia e delle difficoltà nei trasporti cui un mozambicano ma anche voi e me se siamo sulle strade di questo paese, deve affrontare. Le foto che vi lascio sono direttamente tratte dalle pagine web di “Noticias”, uno dei maggiori quotidiani mozambicani.
Até à proxima (Alla prossima, ecco sperando che non riguardi una mia personale esperienza di guado di un fiume… ;) ),
Alice

23/12/08

 

Auguri di Buon Natale



IPSIA Vercelli Onlus, in occasione delle Feste, augura a tutti un sereno Santo Natale e un Prospero Anno Nuovo.

Cogliamo l'occasione per ringraziare tutti coloro che ci hanno sostenuto, seguito e incoraggiato in questo anno.
Rinnoviamo il nostro impegno per il 2009, con la voglia di fare sempre più e meglio.
Auguri di Cuore
Il Presidente e tutto lo staff di IPSIA Vercelli ONLUS

21/12/08

 

Il mercatino di Natale


Grande successo per il consueto mercatino di Natale a Cigliano.
E come sempre non poteva mancare il banco per il Mozambico, organizzato dai nostri volontari.
Un modo per impegnarsi ed essere vicini ai nostri fratelli meno fortunati, nel vero spirito della carità.
Il nostro grazie va a tutti coloro che si sono impegnati e in modo particolare a Gianni e Mariarosa Bono.

15/12/08

 

MANCA LA CORRENTE...

Cari amici lettori,

come state?

È un pezzo che non ci si sente…e sapete perché? Perché è qualche giorno che qui manca la luce!!! Il giorno di venerdì è stato disastroso!!! La luce è mancata tutto il giorno e, quando dico tutto il giorno, intendo proprio tutto il giorno….dala mattina alla sera….
E così la vostra eroina, dopo aver consumato tutta la batteria del suo Pc, ha raccattato baracca e burattini e ha dovuto lasciare l’ufficio (dentro la scuola “Estrela do Mar” c’è una stanzetta adibita ad ufficio Ipsia e Celim, é il pensatoio di noi grandi menti che lavoriamo coi Paesi in via di Sviluppo, qui si orchestrano cose che neanche i più bravi giocatori di Risiko, eeh eeeh hihi ;) ). Ragazzi miei, non c’era nient’altro da fare che ritirarsi in buon ordine e studiare portoghese…..che, secondo la scrivente, non fa mai male….

Comunque eccovi le sensazioni di un’europea alle prese con le difficoltà cui l’Africa ti pone innanzi…Allora, manca la luce, no?….In un primo momento penso: “Sì, aspetto un poco, tanto ora torna”. Però, la luce non torna… Inizialmente mi sento stranita ed infastidita, sono stata ad aspettare tanto davanti al computer, per niente!! Penso ancora una cosa molto europea o forse, occidentale…penso: “Non si può lavorare in queste condizione!! Io ho dei pezzi da scrivere!!!”.
Vi confesso di essermi stata molto infastidita, volevo lavorare ma l’assenza di elettricità me lo impediva…

Poi mi son fermata a pensare a tutte le vite degli abitanti di Inhassoro, che abitualmente vanno avanti così, iniziano un lavoro, sperando di poterlo finire ma non avendone la certezza, mettono la spesa in frigo (chi ce l’ha) e sperano che tutto si conservi…

Ed io che non sono abituata a trovare soluzioni all’assenza di luce, sento quasi un’inquietudine, a raffica ho pensieri del tipo: “Ma se torna la luce ed io non ha modo di accorgemene, perché ho la testa sulla grammatica portoghese? Succede che non potrei inviare i post del blog ma non lo faccio ed è altro, tutto tempo sprecato….”
Insomma, venerdì non potevo programmare il mio lavoro qui e quindi, la mia giornata che, in effetti, ruota attorno al lavoro presso la scuola….Era una situazione che mi dava un po’ di ansia!!!! Pensate voi, ragazzi!!! Ecco la reazione di un’europea, costretta a stare senza la luce: ansie e agitazione per la sensazione di sprecare tempo lavorativo…

Avrò la fissa di essere produttiva? Un giorno senza lavoro è davvero un giorno sprecato?

Parlare con le persone e andare in giro a capire la comunità di Inhassoro non è forse altrettanto importante?In fondo voglio lavorare con e per loro…. Rinchiudermi in ufficio perché so già io che fare è borioso e presuntuoso… Meglio che ogni tanto ricordi che certi ostacoli non vengono sempre per nuocere e che se non sono in ufficio, posso farmi insegnare un mondo di cose dalle persone di qui!!!! Meglio, davvero meglio che esca dalla mia stanzetta e mi confronti con loro….
E poi, lo volete sapere cosa mi ha convinto che non c’era ragione di agitarsi?

La luna. Piena. Di notte.

Vedere la notte, per la prima volta in vita mia, senza nessuna illuminazione, pubblica o privata, intorno.

Sapete che la luna è tanto potente che illumina quasi come se fosse giorno? Vedete i visi e i dettagli fin molto lontano e la luna pare proprio enorme, enorme… Dona luce rassicurante per cui la sentite amica ma è lontana, lassù, e quindi vi rimane misteriosa…. Un fascino immenso ha la luna, nel suo naturale splendore… Vi vien da sorridere e capire bene come possano essere nate tutte quelle storie di streghe e maghi e magie… Vi vien proprio di capire con quale potenza possa essere esplosa la fantasia del genere umano che per millenni ha riposato sotto questa grande luna.

Spero che un giorno possiate vederla anche voi!

Até logo, Alice

 

CONSEGNA ATTESTATI DI FREQUENZA DEL CORSO DI FORMAZIONE PER INSEGNANTI (HOTELARIA E TURISMO)


Di nuovo ciao!!

In questo mio altro post vi voglio parlare degli ultimi avvenimenti importanti di Inhassoro. Nella giornata di venerdì 12 dicembre sono stati consegnati gli attestati di frequenza del Corso di Formazione per Insegnanti di Hoteleria e Turismo.

La celebrazione è avvenuta alle ore 15, presso la struttura del Centro Giovanile, alla presenza delle autorità locali, rappresentate dal Segretario Permanente del distretto di Inhassoro e al cospetto del direttore della scuola, don Pio Bono e dei cooperanti Celim, la dott.ssa Michela Cimenti e il dott. Filippo Crivellaro.
Il corso di formazione ha visto impiegati 12 aspiranti insegnanti, cui va l’attestato di frequenza del corso con il quale possono testimoniare, anche altrove, di aver ricevuto questo tipo di formazione. Sei persone sono state scelte per divenire gli insegnati della scuola “Estrela do Mar” e una per divenire collaboratore locale del progetto Celim, in un’apprezzabile ottica di futura devoluzione delle competenze a personale mozambicano.

Quindi, l’ufficio Ipsia- Celim o il pensatoio, ha dato il benvenuto al signor Danilo José Francisco Nhamire, che durante il periodo di formazione ha mostrato grande volontà ed impegno e che dovrà imparare a gestire l’amministrazione del corso di Hoteleria e Turismo.

I nomi dei futuri insegnati, invece, sono i seguenti:
- Jorge Augusto Machoco
- Nelson da Cruz António
- Hermínia de Lurdes Baloi
- Eunice de Rosa Rafael
- Deocancia Armando Fabião
- Vasco Felipe Buedo

Gli auguriamo di tutto cuore “Buon Lavoro” per la grande sfida che li attende!!! Sono chiamati ad essere degli innovatori, a creare quella classe di professionisti del Turismo che possa valorizzare le bellezze di questa terra!!!! Noi seguiremo con grande passione questa bella avventura, confidando che anche in questo settore Inhassoro diventi una punta di diamante!!!

Atè logo,
la vostra Alice

12/12/08

 

Incontro Campagna Sudan


Riceviamo e pubblichiamo dal nostro Luca il resoconto dell'appuntamento della campagna Sudan tenutosi a Milano lo scorso 29 novembre.

Ringraziamo Luca per la sua attenzione e apertura di nuove opportunità di riflessione per i nostri lettori.


Si è recentemente concluso il ciclo di conferenze indette da "Campagna Sudan" in diverse città d'Italia in occasione del 60° Anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani per la presentazione del libro di Diego Marani dal titolo "Darfur - Geografia di una crisi" Ed. Altreconomia.

L'appuntamento cui ho partecipato si è tenuto a Milano il 29 novembre scorso, ricchissimo di contenuti grazie alla presenza di una serie di invitati d'eccezione, nomi ricorrenti di "africanisti" ed esperti della materia, iniziando dall'autore del volume, Diego Marani, che nella presentazione della suo lavoro ha voluto puntualizzare in modo particolare la complessità della crisi, non solo in termini geografici, che vede legati a doppio filo realtà regionali, come il Darfur appunto, ed equilibri geopolitici ed economici assai più ampi, che riguardano il resto del Sudan, così come i Paesi dell'area e l'intera comunità internazionale.

La parola è passata poi all'invitato d'onore Ibrahim Adam Mudawi, presidente dell'associazione Sudan social development organization - partner dei progetti di Campagna italiana per il Sudan – che, grazie alla traduzione simultanea di Bruna Sironi di Campagna Sudan, ha illustrato per sommi capi ad un uditorio attento ed interessato, le ragioni all'origine della crisi nel Darfur, passando in rassegna i successi ed i fallimenti dei vari attori locali ed internazionali volti ad una "normalizzazione" della situazione.

L'intervento di Raffaele Masto, giornalista di Radio Popolare ed affermato autore di diversi libri sull'attualità africana, ha sottolineato l'atteggiamento molto spesso superficiale e parziale svolto dei media occidentali nell'abbordare un tema così sfaccettato e profondo come questo, riducendo a "conflitto etnico" una questione di ampiezza e complessità ben maggiore.

A chiudere il ciclo di interventi è stato Umberto Tavolato, consigliere politico e rappresentante speciale dell'UE in Sudan, che ha illustrato le iniziative diplomatiche e umanitarie che l'Unione Europea ha intrapreso negli anni nella regione, sottolineando quali siano gli aspetti più problematici cui si deve confrontare la comunità internazionale in una situazione come quella nel Corno d'Africa.

Invito i lettori del nostro blog che desiderassero approfondire questi argomenti, visitare il sito www.campagnasudan.it

Luca Bertoli



11/12/08

 

Servizio Civile

Pubblichiamo un comunicato stampa dell'on.Bobba, sulle nuove disposizioni sul servizio civile che, oltre ai tagli già previsti, ora prevedono anche il costo dei contributi a carico del volontario.

Una ulteriore riduzione di questa esperienza che invece è canale fondamentale per l'impegno verso l'altro e la crescita professionale per moltissimi giovani.


SERVIZIO CIVILE
IL GOVERNO VUOLE COSTRINGERE I GIOVANI CHE PRESTANO IL
SERVIZIO CIVILE A PAGARSI I CONTRIBUTI DI TASCA PROPRIA
Dichiarazione dell'On. LUIGI BOBBA (PD)

Un ulteriore colpo di maglio al servizio civile già pesantemente penalizzato dal taglio delle risorse previsto dalla Legge Finanziaria.

Il Governo, non contento di ciò, ha inserito, nel decreto legge 185 del 29 novembre 2008 recante misure urgenti per il sostegno alle famiglie, lavoro e
occupazione, all'art. 4 comma 2, una disposizione che mette a carico dei giovani che chiedono di fare servizio civile il costo dei contributi previdenziali relativi al
periodo in cui viene svolto.
Finora tale costo era a carico dell'Ufficio nazionale per il servizio civile. Se passerà questa disposizione, i giovani dovranno pagare i contributi di tasca propria
con un successivo riscatto.
La norma non solo contraddice la volontà più volte espressa e pubblicizzata mediante spot televisivi di offrire ai giovani un'opportunità per fare un servizio
volontario in attività di grande rilievo sociale per il Paese, ma appare del tutto irragionevole anche in relazione al fatto che il servizio civile è nato come sostitutivo di quello militare.

Quest'ultimo ha goduto e ancora gode del regime dei contributi figurativi,dunque l'onere previdenziale non è a carico di coloro che prestano il servizio militare.
Un duplice errore dunque: non solo una disparità di trattamento tra giovani che volontariamente optano per il servizio militare e quelli che scelgono il servizio civile;
ma altresì una sostanziale svalorizzazione e marginalizzazione di un’esperienza di servizio volontario che in questi anni ha dato grandi risultati e ha coinvolto diverse centinaia di migliaia di giovani.

On. Luigi BOBBA (PD)
Vice Presidente della Commissione Lavoro
Camera dei Deputati

09/12/08

 

DUE DONI AD INHASSORO




Cari amici ed amiche di Inhassoro,
questo è il primo blog che vi scrivo completamente da sola….Sam è partito venerdì scorso, con il volo che decolla all’una del pomeriggio da Vilankulos….Sam era tornato in Mozambico, pur avendo terminato la sua esperienza di volontario col servizio civile di Ipsia, per aiutare la sottoscritta ad entrare un po’ nell’ambiente e a capire il lavoro che occorre fare qui….
Ha dato la sua disponibilità perché in fondo, Sam è e sarà sempre innamorato della nostra Inhassoro, della scuola , delle belle cose che si possono fare qui, con questa gente!!!! E noi gli diciamo: GRAZIE SAM!!! PER TUTTO QUELLO CHE HAI DATO QUI!!! DETTO FRA NOI, SPERO DI SAPER LAVORARE BENE COME TE!!!


Io credo che il miglior modo per salutare Sam sia dirvi degli ultimi doni che aveva portato con sé, quale portavoce di Ipsia-Acli. Nella valige che Sam portava con sé quindici giorni fa, al nostro arrivo qui, c’era un PC portatile e una torcia elettrica, dono del Sermig al presidente di Ipsia Vercelli, Michele Lepora!!!!


Il computer, che abbiam deciso di dotare di un sistema operativo Ubuntu con Open Office, è ora nelle mani esperte e laboriose della direttrice pedagogica della nostra scuola, l’insostituibile suor Blandina!!!E tra poco sarà pieno zeppo di file che Blandina pensa e prepara per mandare avanti per la scuola!!!



La torcia che il Sermig ha donato è alimentata da un pannello solare, si carica e si ricarica col sole, il che significa che col sole d’Africa si ricarica in due minuti!!!!! Oltre a rappresentare un dono utile in sé,di cui siam grati, vi dico che i circuiti della torcia verranno analizzati e studiati dai nostri ragazzi……questo perché…………. la scuola “Estrela do Mar” cerca sempre di migliorarsi!!!! Di incrementare il suo valore aggiunto!!!! E non si stanca mai di crescere!!!


Quindi miei cari lettori continuate sempre a seguirci perché vi promettiamo buone nuove.....

 

I BANCHI NUOVI




Allora, per riportavi altre buone nuove da Inhassoro, potrei dirvi dello stato di avanzamento dei lavori del corso di Hotelleria e Turismo, il nuovo corso di studi che la “Estrela do Mar” avrà e che è stato implementato da Celim e finanziato dal Ministero degli Affari Esteri italiano.


Vi ricordate a che punto eravamo arrivati l’ultima volta? (post del 23 novembre)


Ora vi lascio una fotografia per farvi vedere i progressi nella costruzione delle aule e dei laboratori!!!!Però, la frenesia non si ferma qui!!!


Sono già terminati le strutture in ferro dei banchi delle nuove aule, che, vi ricordiamo, dovrebbe ospitare 60 ragazzi (ma informazioni più precise ve le fornisco a gennaio, dopo la settimana di immatricolazioni). In un attimo saranno completate anche la parte in legno e le rifiniture finali!!! Vi ricordo che i banchi sono stati preparati da alcuni dei nostri ragazzi, le foto ve li presentano, assieme coi loro responsabili di laboratorio, i signori Agostino ed Inocêncio.
Aaah, dimenticavo di dirvi che i nostri ragazzi non hanno prodotto 60 banchi “giusti giusti”, come si dice nel parlato ma, a titolo cautelativo, hanno prodotto dieci banchi in più di quelli necessari!!!! Magari potremmo tenerli nel caso in cui si rompessero alcuni di quelli già in uso o potremmo venderli alle altre scuole…in modo che la “Estrela do Mar” sia una scuola che da sola riesce a trovare le risorse di cui ha bisogno….!!!Voi che dite?

 

CONCLUSIONE DELLA FORMAZIONE DEGLI INSEGNANTI DI HOTELARIA E TURISMO
















Altra grande news che devo fornirvi riguarda il completamento del corso di formazione degli insegnanti del corso di Hotelaria e Turismo!!!!
Il corso di formazione, che vi ho detto essere stato tenuto dal Celim, ha preparato e testato le persone che a partire da fine gennaio (quando inizierà l’autunno e con esso, il nuovo anno scolastico) insegneranno ai ragazzi mozambicani le materie che è necessario conoscere per lavorare nel turismo. L’Ong Celim è presente ad Inhassoro oramai da maggio, per dare attuazione al progetto “Sviluppo socio-economico attraverso il turismo sostenibile nella provincia di Inhambane”. Questo progetto è nato da un’analisi del contesto della provincia di Inhambane che ha messo in rilievo come il settore del turismo sia in grande ascesa. Al momento però, sono presenti solo investitori stranieri o quasi, per tanto la popolazione locale non riesce a trarre beneficio dalla crescita del settore turistico, se non in una minima parte. Di qui, l’idea del Celim di fare un intervento su più fronti per fare in modo che la popolazione partecipi alla valorizzazione delle risorse turistiche. Abbiam detto intervento su più fronti perché l’azione del Celim spazia dalla formazione degli insegnanti del nostro corso di alberghiero, di cui oggi vi parliamo, alla rivalorizzazione dei parchi naturali della provincia e alla promozione del turismo responsabile in Italia ed in Europa.
L’attività di formazione degli insegnanti si è appena conclusa ed è stata assai importante perché da questo periodo di formazione, durato un intenso mese e mezzo, usciranno anche dei “prototipi” di piani di studio, validi a livello nazionale, per i corsi per operatori del turismo. Una volta di più, la vostra Inhassoro è all’avanguardia!!!!
Con ancora gli occhi lucenti e la voglia di divertirci addosso vi diciamo che la formazione degli insegnati ha trovato il suo momento conclusivo nella preparazione di una bella festa, sabato sera scorso.
Io vi dico il menù, poi voi vedete se c’era da leccarsi i baffi o meno….


ANTIPASTI: Xima frita com molho de peixe
Ovos recheados a maniera de Inhassoro

PRIMI : Lasanha de carne
« Gnocchi » do diabo

SECONDI : Frango a caçadora com arroz

DOLCE: Tarta de nata e chicolate com mangas frescas

Se ancora non siete convinti, guardatevi un po’ le foto….:)

 

IL CENTRO ESTIVO ALLA PARTENZA

In ultimo, per testimoniarvi la vivacità di Inhassoro, vi dico che è incominciato il centro estivo della parrocchia di S. Eusebio!!!

Ieri alle 14 del pomeriggio, quasi 60 ragazzi e ragazze sono arrivati al Centro Giovanile per partecipare ai giochi organizzazti per le prossime due settimane, ma di questo possiamo parlare un altra volta perché per oggi c'è già molta carne al fuoco!!!!

un abbraccio a tutti voi!!!

06/12/08

 

Articolo Istituto Lanino


Publichiamo l'articolo apparso sulla Stampa, scritto dai ragazzi del Lanino dopo la giornata sul Mozambico.


 

I detenuti donano 900 euro per il Mozambico


Pubblichiamo l'articolo apparso sulla edizione odierna del Corriere Eusebiano.


Un bella notizia che mette in risalto la vicinanza degli ultimi con gli ultimi ed è un bel segnale sulla via del riscatto per coloro che hanno commesso degli errori.



05/12/08

 





Carissime e carissimi lettori,
il mio post di oggi è il più bello che vi possa raccontare!!!!ieri era il compleanno di Don Pio, quel missionario ciglianese che è nel cuore di molti e che dovremmo chiamare forza della natura!!! Perché non so se ce n’è uno uguale!!!
Dove lo hanno fabbricato, secondo voi? Sarà mica extraterrestre il caro Pio???
Allora, quanto anni abbia questo atomico uomo non ve lo dico, perché non è carino!!!! (però forse la vostra curiosità sarà saziata da una foto malefica…). Però vi dico che la missione è stata ripulita da cima a fondo, le cucine sono state in fermento per tutto il giorno, abbiam preparato un bella tavolata. Tutto sotto la direzione del festeggiato stesso che voleva offrire ai suoi amici una bella serata…
Volete unirvi a noi nel fargli gli auguri? Beh, potete tranquillamente usare questo blog o imparare la canzoncina africana per fare gli auguri….. ;)
Atè à proxima!
(Alla prossima!)

04/12/08

 

Missione pozzo e corso pesca



Sebbene la sospensione della attività didattica abbia fermato le lezioni, proseguono le attività alla scuola Estrela do Mar.

Da un lato oggi si è tenuta una missione di ricognizione sul campo per l'individuazione del pozzo per l'installazione della pompa a palette e pompa a pannelli solari di cui si è parlato durante questo anno.

La città di Inhassoro non presenta pozzi disponbili e quindi sono stati segnalati e visionati altri pozzi nelle comunità sparse nelle campagne circostanti Inhassoro.

La località di Chibo, distante 20 km, non presenta caratteristiche idonee di profondità, avendo i pozzi visionati profondità dai 35 ai 45 metri, mentre a Petane si è individuato un pozzo della profondità richiesta (inf. 10 m).

la scelta del pozzo è un passo fondamentale per poi iniziare il processo di montaggio dell'apparato che avverrà al completamento del sistema da parte dei tecnici Enaip.

Nel fratttempo a scuola le strutture della carpenteria sono occupate da un corso organizzato dall'Istituto Nazionale di Sviluppo della Pesca di Piccola Scala (IDPPE), nell'ambito del progetto ri sviluppo delle attività di pesca artigianale nelle regioni di Gaza e Inhambane.

È questo un corso importante, che è seguito da 6 nostri allievi, che, pagati, stanno lavorando com i tecnici al corso che prevede sia attività pratiche di costruzione che elementi teorici, dalla nozioni di sicurezza a quelle di navigazione.

Un altro segno della collaborazione esistente fra le autorità e la scuola e del servizio che la scuola fa per la comunità.

 

Spazio IPSIA n.35

Spazio IPSIA


spazio%20IPSIA%2035.pdf

 

Cerimonia consegna barca


Venerdì 28 novembre si è tenuta la cerimonia di consegna ufficiale della barca, del motore e delle attrezzature donate dalla Cooperazione Italiana nell'ambito del progetto Emergenza Ciclone e Colera 2008.

Alla presenza del capo progetto, dott. Fabrizio Falcone, dell'amministratore del distretto di Inhassoro, del capo della polizia, del direttore della scuola Industriale e Commerciale Estrela do Mar, Pio Bono, del dott. Samuele Tini, in rappresentanza di IPSIA Vercelli Onlus e della dott.ssa Alice Grazio, servizio civile IPSIA a Inhassoro.

Dopo i canti tradizionali la cerimonia ha visto gli interventi dei partecipanti e il dott. Falcone ha letto un messaggio di S.E. Amb. Carlo Lo Cascio, che non è potuto essere presente alla cerimonia per impegni di servizio improrogabili e urgenti.

Ambasciatore che ha manifestato, in un incontro avuto a Maputo lo scorso mercoledì, la volontà di essere a Inhassoro per la inaugurazione del nuovo padiglione aule e il suo sicnero apprezzamento per l'opera portata avanti da IPSIA-ACLI alla scuola Estrela do Mar.

Scuola che in questi giorni ha ottenuto dal ministro della Educazione e Cultura del Mozambico il riconoscimento di Scuola Industriale e Commerciale ed è stata inserita quale scuola pilota all'interno delle scuole tecniche.

I direttori e gli insegnanti delle altre scuole tecniche verranno a Inhassoro per documentarsi sulla nostra esperienza e formarsi.

É questo un riconoscimenento di grande importanza che giustamente inorgoglisce le molte persone che hanno prestato la loro opera. Dai primi volontari, fra cui ricordiamo Ezio Romanelli e Gino Gallino, al presidente IPSIA Vercelli, Michele Lepora, a Luigi Bobba, ex-presidente nazionale ACLI.

Come altrettando giustamente ci inorgoglisce questo piccolo progetto della Cooperazione Italiana, il cui ammontare è di circa 17 mila euro, il quale consentirà alla scuola e principalmente al suo collegio di avere una fonte di approvigionamento certa e sicura, alimentando con il pescato la cucina e garantendo una entrata fissa mensile che servirà per sostenere le spese e quindi tendere alla piena sostenibilità dell'intervento.

Ringraziamo molto S.E. Amb. Carlo Lo Cascio e lo attendiamo a Inhassoro, il dott. Alberto Bortolan, responsabile della Cooperazione Italiana che ha lasciato questo mese l'incarico in Mozambico, il dott. Fabrizio Falcone e cogliamo l'occasione per dare il benvenuto da parte della direzione della scuola, di IPSIA Vercelli ONLUS e di IPSIA-Acli al dott. Mariano Foti, il nuovo responsabile UTL, con il quale ci auguriamo di continuare la collaborazione e anzi di rafforzarla.

discorso_ambasciatore_inhassoro.pdf

02/12/08

 

LA FESTA DEL PD DI CIGLIANO E IL COMPUTER NUOVO



Come sapete già tutti, la scorsa settimana mi trovavo a Maputo per vedere i negozi dove la scuola si rifornisce. Ma una visita fra tutte è stata la più importante: quella al negozio Microtek dove abbiamo comprato un computer nuovo per la scuola!!!!
Vi parlo di questo bell’ acquisto perché è stato reso possibile da una donazione ed è mio dovere ringraziare di tutto cuore il donatore, che altri non è che il circolo territoriale del PD di Cigliano, che alla scuola ha donato ben 600 euro. Grazie infinite!!!
Devo dirvi che mi piace questa donazione anche perché so come sono stati raccolti i soldi donati. Il suddetto circolo ha organizzato una festa di partito il 21-22-23 e 24 agosto scorso: nella festa voi trovavate un capannone ristorante, un bar e serate di dibattito politico a tema, come pure serate di spettacolo… Insomma, un lavoro non da poco!!! E a me piace moltissimo l’idea che qualcuno, che ha faticato mesi per organizzare tutti i dettagli di una festa, decida che quella fatica va donata, senza tanti clamori, laddove sarebbe utile, laddove si ritiene che ce ne sia bisogno. Vi dico che la donazione è avvenuta senza tanti clamori perché questa sarà l’unica pubblicazione che trovereste in merito a questo gesto.
Questo mi fa pensare a tutti i donatori silenziosi, a tutti quelli che hanno tenuto da parte anche solo due lire e decidono di devolverle a chi opera nel sociale…allora mi pare necessario dirvi che farò il possibile perché sul nostro blog compaiano informazioni sulle detrazioni e deduzioni fiscali che si rendono possibili con queste azioni. Mi pare un servizio che può interessare i lettori…

 

La giornata mondiale contro l'AIDS e Inhassoro

Ciaooo a tutti, caro lettori e lettrici,
eccomi qua a parlarvi di nuovo delle vicende di Inhassoro!!!
Magari alcuni di voi lo sanno già ma ieri era la Giornata Mondiale per la Lotta contro l’AIDS. Questa giornata è stata istituita nel 1988 da un Summit dei Ministri della Sanità di tutto il mondo, per molti anni la sua promozione è avvenuta grazie all’agenzia delle Nazioni Unite che specificamente lavora sul tema, l’UNAIDS, e dal 2005 la sua organizzazione è demandata all’organizzazione indipendente WAC – The World AIDS Campaign. Ogni anno, il 1 dicembre, le piazze del mondo sviluppato e i villaggi dei paesi in via di sviluppo si animano di iniziative per la sensibilizzazione sul tema….
E non fa certo eccezione la nostra Inhassoro!!! Purtroppo, per il Mozambico, il problema dell’Aids è un problema di proporzioni notevoli: il 30% della popolazione attiva, compresa fra i 15 e i 49 anni di età, è sieropositiva, una persona su sei…. La media è alta anche la si mette a paragone con le statistiche degli altri paesi africani…..il Mozambico deve fare molta strada lungo questa lotta, deve impegnarsi molto…perché esistono ancora molti tabù, è diffusa una sorta di reticenza a parlare del problema….ed in conseguenza di ciò, molti contraggono il virus, perché non sanno come ci si infetta, come si può evitare il contagio….talvolta poi, chi contrae la malattia non sa quali controlli medici fare, come accedere ai farmaci retrovirali…
Personalmente, credo che una delle prime azioni da intraprendere sia quella di rendere “lecito”, accettato il fatto che si discuta di Aids, di una malattia a trasmissione sessuale…per questo sono ben contenta di dirvi che qui ad Inhassoro, il gruppo di teatro del Centro Giovanile ha messo in piedi due spettacoli sul tema, che si sono svolti sabato e lunedì sera!!!
In realtà, il gruppo non sarebbe propriamente un gruppo di teatro…questi ragazzi sono impegnati in molte attività ed inoltre, creano rappresentazioni su diversi temi della vita sociale,non soltanto sull’Aids. Mi sono fatta raccontare dal sig. Belarmino Tivane, che dirige questo gruppo di volenterosi, come si costruisce uno spettacolo e cosa è stato inscenato questo week-end…
Allora, in genere è il sig Belarmino stesso a proporre i caratteri salienti del dramma e dei personaggi . Questi poi vengono ridiscussi da tutto il gruppo, che apporta modifiche ed innovazioni, che dà sfogo alla sua vena creativa!!! ;) Qui ogni attore procura il materiale necessario al suo personaggio e se del caso, alla scena!!!!
Nell’ultima rappresentazione teatrale, quella relativa alla lotta all’Aids, gli attori erano 8 ed interpretavano: un medico cosiddetto convenzionale (o occidentale)e un’infermiera, un medico tradizionale dicasi curandeiro, un pastore della chiesa locale, due attiviste che combattono l’Aids e indicono riunioni con tutta la comunità e due sieropositivi. Le prove, che mediamente durano tre settimane, sono state effettuate in soli 5 giorni, perché la scadenza posta per gli spettacoli si trovava vicina ad altri impegni!!
Non di meno, i nostri prodi han messo in scena una bella rappresentazione che invitava gli spettatori alla riflessione, facendo vedere le conseguenze dei due diversi atteggiamenti tenuti dagli attori che interpretavano i malati. Un malato – recitando ciò che qui accade spesso - rifiutava completamente di discutere della malattia, di tenersi informato e riguardarsi. Invece, l’altro malato accettava i consigli che gli provenivano da tutti i personaggi della rappresentazione, ossia i consigli di utilizzare sempre strumenti contraccettivi per non passare il virus al partner, di diffondere le informazioni su come si contrae il virus e su come si può fare un test volontario che monitora la situazione di salute di una persona…
Forse può parere uno spettacolo semplicistico e crudo ma, vi ripeto, la mia opinione è che qualsiasi iniziativa che spinge un po’ di più a parlare di Aids è sempre positiva!!!!e poi, non dimentichiamoci, è un’attività che loro hanno liberamente scelto di intraprendere e curare!!!!
Noi mica siamo qua per insegnarli come va il mondo, no?!!

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